mercoledì 22 ottobre 2008

Non esistono partite facili e partite difficili

Trasferta difficile quella di martedì 21 ottobre a Monte San Pietro / Petersberg, sicuramente più di quello che dice la classifica. Il tempo è buono, ma i primi freddi si fanno sentire e molti giocatori del Bozner sono reduci da una lunga giornata scolastica con rientro pomeridiano. Alle 18 il fischio di inizio.
Il Bozner parte comunque bene e già al primo minuto passa in vantaggio con un bel gol di Tommi e il raddoppio giunge a breve: da un rinvio di Filippo la palla finisce sui piedi di Francesco che ha spazio sulla sinistra, l'attaccante bolzanino perfora la difesa avversaria e insacca.
La partita sembra volgere al meglio per i nostri colori, ma il Petersberg non ci sta e tira fuori grinta e bel gioco.
Il Bozner va un po' in affanno e i padroni di casa conquistano metri. In un'azione un po' confusa nell'area del Bozner la palla rimbalza sul braccio di un difensore interrompendo l'azione: è calcio di rigore, che viene trasformato dal Petersberg.
Il Bozner quando attacca non è incisivo e si apre troppo sulle fasce laterali.
I padroni di casa ci credono e spingono, chiudendo la formazione ospite nella propria difesa. Così, dopo qualche minuto, giungono al meritato pareggio.
Il Bozner prova a reagire, ma è ancora il Petersberg che fa il gioco. Finalmente da un'azione di rimessa, la palla arriva tra i piedi di Christian, che dribbla due avversari e insacca il 3 a 2.
Con questo risultato si va al riposo.
Non sappiamo cosa abbia detto ai ragazzi mister Ernst nell'intervallo, ma quello che rientra in campo nel secondo tempo è un altro Bozner. Il Petersberg cerca di prendere in mano le redini della partita per arrivare nuovamente al pareggio, ma il Bozner cresce di minuto in minuto. Alla prima occasione importante è ancora Christian (doppietta per lui) che insacca nella rete avversaria.
E' un momento favorevole e il Bozner fa vedere le proprie qualità. La difesa riprende sicurezza, mentre a centrocampo Hannes ci mette grinta e buona volontà. Gli attaccanti si fanno trovare preparati e prima con Luciano che gira prontamente una palla bassa, e poi con Alex, bella la sua serpentina, portano il risultato sul sei a due.
Il triplice fischio dell'arbitro, seguiti dagli applausi di tutto il pubblico, sancisce così la fine dell'incontro.
Il Bozner ha dimostrato di saper superare un momento di crisi e ha imparato che non esistono partite facili e partite difficili. Il punteggio punisce forse un po' troppo il Petersberg, che si è dimostrato, soprattutto nel primo tempo, una buona squadra e non è casuale che abbia segnato almeno un gol in tutte le partite.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un grazie a Giancarlo per la revisione dell'articolo....
la memoria del nostro inviato speciale sta iniziando ad arruginirsi...