Il Bozner spaventa il Leifers, poi crolla....

Campo Talvera, ore 18.00 di mercoledì 15 aprile.
Di fronte il Voran Leifers I ancora imbattuto e il Bozner FC II. Al fischio di inizio il Leifers parte in modo veemente, ma il Bozner riesce a tenere il campo.
Al 5' il Bozner raccoglie un buon pallone a centro campo, viene lanciato Christian che riesce a segnare anticipando il portiere. In tribuna è un esultanza.
Il Bozner gioca bene e contiene bene il Leifers, nonostante la maggiore prestanza fisica dei giocatori in maglia azzzurra. E' ancora il Bozner che si avvicina al gol, quando un bel tiro di Tommi che si stampa sulla traversa. Sulla destra Alberto effettua in un paio di occasioni uno slalom tra gli avversari. In una di queste scodella la palla al centro e la difesa del Leifers è costretta a rifugiarsi in calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina, la palla arriva in area e nella mischia viene deviata colpendo il palo alla destra del portiere. Il Leifers cerca di scuotersi, un tiro insidioso del suo attaccante viene deviato in calcio d'angolo da Federico. Sull'azione seguente Federico para in due tempi, prima di subire un fallo. Il Leifers preme ma senza lucidità, Federico para ancora in un paio di occasioni, mentre Tiziano e Filippo fanno buona guardia.
Il primo tempo finisce con gli arancioni in vantaggio.
Purtroppo la situazione cambia nel secondo tempo, il Leifers parte forte, la difesa del Bozner regge ancora, ma la pressione aumenta. Al 4' la squadra in maglia azzurra perviene al pareggio, la palla arriva all'ala sinistra che con una bella girata insacca alle spalle di Federico.
Il gioco del Leifers è confuso ma efficacie ed in breve riesce a raddoppiare. A questo punto il Bozner scompare e gli ospiti pur non mostrando grande qualità, ma facendo valere i dieci centimetri in più, riescono a segnare ancora quattro volte.
Risultato finale 6 a 1, che punisce in modo esagerato la squadra bolzanina, che è però completamente scomparsa, soprattutto il centrocampo, nel secondo tempo.
Peccato perché un primo tempo come quello di oggi sarebbe stato da incorniciare.